Descrizione
Per insegnare a leggere oggi occorrono strumenti e strategie didattiche nuove e adeguate ai mutamenti di una società sempre più condizionata, in positivo e in negativo, dai mass media e caratterizzata dalla diffusione capillare e inarrestabile dell’informazione nonché dalla planetarizzazione dei saperi e attraverso le autostrade telematiche. Gli autori di questo libro, partendo da una ricerca su un campioni di libri di lettura fra i più adottati in Emilia-Romagna agli inizi degli anni ’90 per verificarne la corrispondenza con quanto richiesto dai programmi didattici per la scuola primaria, constatando l’inadeguatezza del tradizionale libro di lettura come strumento per insegnare/imparare a leggere il mondo in cui viviamo, ritengono che il ricorso a sussidi ipertestuali e impermediali sia una strada quasi obbligata per la scuola dei prossimi decenni. Questo testo intende perciò offrire, oltre che una panoramica dell’esistente, anche una proposta alternativa al tradizionale libro di lettura soprattutto attraverso IperComenius, la versione ipertestuale del libro che è considerata parte integrante dello stesso, e costituire così un sussidio utile a diverse categorie di lettori. Agli insegnanti in servizio e ai futuri insegnanti di Scuola Primaria, nonché agli autori di libri di lettura e genitori dei bambini, può servire da strumento per valutare la conformità di un libro di lettura ai nuovi programmi e quali dovrebbero/potrebbero essere le caratteristiche di eventuali percorsi didattici per educare lettori competenti. Agli studenti dei corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria, Scienze dell’Educazione e Lettere, indica la possibilità di utilizzo delle Nuove Tecnologie dell’Istruzione e di una didattica sia interdisciplinare sia specifica nell’insegnamento della Lingua Italiana.
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