E’ tempo di lavoro? per una psicologia dei tempi lavorativi

Descrizione

Il tempo di lavoro e il tempo delle persone: una relazione instabile, fatta di continui adattamenti, contrapposizioni, ricerca di concordanze e di nuovi equilibri. Il tempo di lavoro tende a ridursi, nascono nuove forme di utilizzazione del tempo nei contesti lavorativi industriali e dei servizi, ma resta il problema di governare l’interazione tra persona e tempo. E’ sufficiente mantenere la tradizionale logica di scambio e rafforzare le negoziazioni o i conflitti difensivi sull’ordine temporale costituito? O non vale la pena intervenire sulla norma temporale che si e’ andata costituendo valorizzando i nuovi bisogni personali, i tempi individuali, i progetti delle persone e la loro capacita’ di perseguirli attivamente? Non sono solo la durata e i tempi del lavoro che vanno riconsiderati per i loro evidenti effetti stressogeni; sono da rivedere anche i criteri di socializzazione temporale, i modi di gestire il tempo quotidiano, di costruire le aspettative e gli scopi onde rendere migliore la situazione lavorativa e non coartare le esigenze di benessere individuale e collettivo. Il ‘tempo della flessibilita”, questo attuale e ambivalente modo di presentarsi dell’ordine temporale lavorativo, puo’ certo rappresentare un rischio di depauperamento dei significati dell’esperienza lavorativa, ma anche un’occasione da non perdere per superare artificiali contrapposizioni fra lavoro e altre attivita’, per ripensare assieme il tempo del lavoro e il tempo personale, per ridefinire le prospettive di sviluppo personale – la carriera psicosociale e lavorativa – e per ridisegnare le relazioni temporali durante le varie fasi del ciclo di vita fino al retirement. Il volume ha l’intento di offrire, dal punto di vista della ricerca e della riflessione psicologica, gli elementi essenziali per comprendere i termini dell’interazione tempo-lavoro e riaccendere la discussione non solo tra gli studenti interessati alla psicologia del lavoro e dell’organizzazione, ma anche tra i sindacalisti e operatori professionalmente impegnati nelle attivita’ di gestione delle risorse umane, di progettazione e realizzazione di qttivita’ formative, di carrer counselling e di orientamento professionale.