Descrizione
Giorgio de Chirico, la cui opera costituisce un ponte significativo fra Romanticismo e Postmoderno, aveva intuito, nell’ambito della pittura metafisica, la misteriosa “solitudine dei segni”. Ma questo concetto può essere esteso a simboleggiare l’arte nella sua stessa identità. Oltre la solitudine come condizione creativa, i segni in cui essa si esprime non restano forse soli se non intervengono l’interpretazione critica e la sistemazione storiografica? Le quali, a loro volta, si esprimono per segni formulati in una condizione di riflessione e scrittura solitaria. Con una simile nota di sottofondo, che immette un profumo di autoironia nell’ampia ricostruzione scientifica, “citando” nel titolo il celebre romanzo di Marquez, questo libro esamina la storia artistica degli ultimi due secoli attraverso percorsi, situazioni, problemi teorici e metodologici, e una lunga serie di specifiche analisi sulle ricerche individuali. Ne emerge un panorama articolato ed essenziale delle tematiche e dei protagonisti dal Romanticismo a oggi, a cui possono rivolgersi sia gli studiosi, sia coloro che desiderano comprendere la storia dell’arte e dialogare con essa al di là della “solitudine”.
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