Descrizione
Col termine “trasgressione” i geologi indicano l’avanzare del mare sulle terre: fenomeno naturale in alcuni luoghi del nostro pianeta. Ora, proprio il carattere naturale e impregiudicato della trasgressione come conflitto di nome e avvicendarsi paradossale di regole contrastanti è fra gli oggetti più coinvolgenti di questo libro che, del resto, non si indirizza ai soli specialisti. La ricognizione critica di questa eterna risacca etica non esclude, d’altra parte la coabitazione, nel presente volume, di temi e problemi di storia delle idee in area soprattutto, ma non soltanto, francese. Particolare attenzione viene prestata al Seicento (La Rochefoucauld e i moralisti), alle ideologie rivoluzionarie del Settecento, all’Ottocento (Balzac, Alexandr Dumas padre) e, nel nostro secolo, a Paul Bourget, Brasillach, Proust e Marguerite Yourcenar.
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