Descrizione
Le storie di vita e le autobiografie hanno costituito, nella storia del pensiero antropologico, una sorta di
“non detto” metodologico. Di queste storie non si sapeva che farsene, perché la maggior parte di esse non teneva conto dei criteri di scientificità ed autorevolezza elaborati da una disciplina in via di formazione. Questo testo indaga come l’antropologia americana ha formalizzato lo statuto di storie di vita e auto-biografie e tenta di rispondere ad alcuni quesiti.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.