Descrizione
Con questa raccolta di studi, la riflessione sulla scrittura aforistica dilata i limiti delle classificazioni tradizionali. Ne risulta un’articolazione insospettata di sconfinamenti, a conferma della vitalita’ dell’aforisma in testi di natura diversa: letteratura pedagogica, epistolari, dizionari, cronache di guerra, messaggi pubblicitari, rotocalchi femminili, manuali per l’insegnamento delle lingue moderne, prove d’esame… L’estrema eterogeneita’ degli ambiti di indagine ha dato luogo a definizioni e ridefinizioni di un’aforistica dai tanti volti: slogan, titoli, esempi ed esercizi, argomenti di dissertazione, lemmi lessicografici, proverbi, formule ad effetto. Numerosi studiosi hanno apportato saperi e competenze specifiche per indagare un tipo di scrittura dalle radici remote e pur sempre praticata nella comunicazione del nostro mondo in fuga.
INDICE
Nota dei curatori. I. AFORISMA
ED ETICA Benedetta PAPASOGLI – Le massime della sapienza nel “Telemaque” di Fenelon. Claude BISQUERRA – Les maxime des “Contes des fees” de Madame d’Aulnoy. Une inchoerence maitrisee. Beatrice NIEBERDING – Quand le non-sense n’est qu’une apparence. Achille Chavee: “Decoctions, Decoctions II”. Laura AUTERI – L’inutile saggezza.
Sull’uso dei proverbi nella letteratura tedesca del tardo Cinquecento. Alessandra BARBANTI TIZZI – “Gedenke zu leben”. Da Goethe: massime per lo spirito, oltre il tempo. Daniela LEONI – Aspetti aforistici nella narrativa yiddish: l’aforisma come veicolo della letteratura sapienziale ebraica. II. AFORISMA E LINGUISTICA Paola PLACELLA SOMMELLA – Aphorismes moralisateurs dans le “Dictionnaire universel” de Furetiere. Gabriella FABBRICINO TRIVELLINI – I pensieri brevi dell’Abbé Galiani. Maria Giuseppina PITTALUGA – Les aphorismes dans le vocabulaire politique du “Dictionnaire” de Bescherelle. Mariagrazia MARGARITO – Dans le dictionnaire, les enfants (aphorismes, maximes et univers de l’enfance). Annalisa ARUTA STAMPACCHIA – Aforismi e forme brevi nel linguaggio della moda nella stampa francese contemporanea. Maria Margherita MATTIODA – “Ce n’est pas une etiquette, c’est une ethique”. Gli aforismi al servizio della pubblicita’ e del lessico-cultura. Crisrina PENNAROLA – “Used. Forgotten. Next”: testualita’ e rappresentazione degli aforismi di guerra nei reportage inglesi contemporanei. Peter W. WAENTIG – Aspetti di storia della lingua attraverso la gnomica tedesca moderna. III. AFORISMA IN CLASSE Andre’ REBOULLET – Les vertus de la brievete’. Maria COLOMBO TIMELLI – Il “Recueil de proverbes” della “Nouvelle metode” di Michel Feri de la Salle (1701). Carla PELLANDRA – Lezioni di lingua, lezioni di morale: gli esempi d’autore della “Grammatica classica” di Boudet de Montesquieu. Gisele KAHN – La citation comme sujet de composition francaise au baccalaureat (XIX siecle). Giulia PAPOFF – Pragmatica e didattica dell’aforisma pubblicitario. Elena LANDONE – “(…) Lo mejor que los refranes es ser nacidos en el vulgo”. Riflessioni linguistiche intorno all’uso di aforismi nelle prime grammatiche per l’insegnamento dello spagnolo agli stranieri. Paola Maria FILIPPI – Insegnare/apprendere una lingua per slogan: manuali ottocenteschi per l’insegnamento del tedesco.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.