Descrizione
Gli argomenti affrontati in questo volume offrono uno spunto di riflessione da cui partire per approfondire lo studio della condizione della vittima in ambito sociale e giuridico.
Dall’analisi vittimologica emerge una figura ambigua e controversa allo stesso tempo: la vittima è, da un lato, una persona che soffre, che necessita di supporto e che non riceve un trattamento adeguato dal sistema di giustizia penale, dall’altro, un soggetto che in parte risulta colpevole di quanto accaduto e che, in alcuni casi, strumentalizza la propria vicenda per fini utilitaristici. La ricerca empirica qui svolta corrobora la visione emblematica di una persona offesa dal reato che, ancora oggi, viene trascurata non solo da un punto di vista processuale e penale, ma anche per quanto riguarda il trattamento psicologico e di recupero di cui necessita al fine di riprendere il normale percorso di vita interrotto bruscamente dal crimine subito.
Il testo si rivolge agli operatori sociali e del diritto, a coloro che si interessano di vittimologia e sono coinvolti, a vario titolo, nei processi di sostegno e aiuto alle vittime.
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