Descrizione
Il volume raccoglie le lezioni tenute presso l’Università degli Studi di Bologna nell’anno accademico 1998-1999 ai frequentatori del corso di studi per il conseguimento del diploma per Operatore della sicurezza e del controllo sociale. Il testo non ha la pretesa di fornire un quadro esaustivo dei fenomeni criminale che affliggono, direttamente o indirettamente, la società italiana. L’obbiettivo, più modesto ma concreto, è quello di fornire una visione d’insieme delle fenomenologie criminali di maggiore interesse e, soprattutto, indicazioni metodologiche che consentano a studenti e lettori di sviluppare un’autonoma capacità di valutazione nel settore. Per questo motivo viene preliminarmente presentato un particolare modello investigativo, concepito sulla base delle esperienze operative maturate in quasi due secoli di contrasto al crimine ed aggiornato alla luce delle continue evoluzioni delle fenomenologie devianti, delle modificazioni normative e delle innovazioni tecnologiche. Vengono prese in considerazione, quindi, alcune manifestazioni criminali, ritenute maggiormente significative in relazione al notevole allarme sociale che suscitano, alla diffusione sul territorio nazionale e all’incidenza sull’economia del Paese: le associazioni di tipo mafioso, i gruppi criminali stranieri e i fenomeni criminali connessi con il grande traffico di sostanze stupefacenti. Un accento particolare viene inoltre posto sui reati contro il patrimonio, che interessano in maniera diffusa il territorio nazionale. Un ultimo e sintetico accenno è dedicato alle realtà criminali che aggrediscono beni giuridici o obiettivi particolari nei settori del patrimonio artistico, dell’ambiente e della salute pubblica.
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