Descrizione
Perché Montagne senza incanto? Perché profilo fisico e sociale, storia e tendenze di sviluppo della montagna bolognese, sono totalmente al di fuori di ogni acquietante somiglianza con le stereotipie delle rappresentazioni dell’ «immaginario montano». Montagne senza incanto sta a significare la complessità di una vicenda storico-sociale dura, aspra, conflittuale. E sta ad indicare un rapporto uomo-natura identicamente problematico, tutt’altro che organato nell’idillio sognante della comunità, o nel prometeico contrasto con le forze preponderanti e caotiche di una natura impulsiva e ingovernabile… Questo lavoro è un tentativo di individuazione di questa proprietà a partire dagli equilibri sociali proto-capitalistici dell’800 per giungere, attraverso una analisi di vasto respiro del trauma storico dello spopolamento montano, ai recenti processi di integrazione funzionale-territoriale con l’area metropolitana bolognese.
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