Descrizione
Mancava sinora al pubblico italiano la conoscenza diretta dei primi scritti di Leone Tolstoj, dalle pagine filosofiche degli anni universitari a Kazàn’, ai commenti critici a La Bruyere e a Rousseau, dai versi d’amore e di morte ispirati dal soggiorno nel Caucaso, alla Storia della giornata di ieri (1851), apprezzata da Ejchenbaum e Slovskij; così come era ignorata la Canzone della Cernaja (1855), composta all’assedio di Sebastopoli e poco noto il Diario del viaggio in Svizzera e in Piemonte (1857). Con questo lavoro si ritiene perciò di aver colmato una lacuna, con la traduzione e il commento di 12 testi compresi fra il 1840 e il 1857 e ci si augura che esso possa essere oggetto di diletto e di studio, oltreché da parte dei giovani linguisti delle nostre università, del molto pubblico che ancora oggi si interessa all’opera tolstojana. Per questo i testi stessi sono preceduti e seguiti da approfonditi saggi critici di “specialisti”.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.