Descrizione
Con la crescente applicazione allo studio del malato dei metodi di analisi sperimentale propri della Fisiologia sono stati elaborati i contenuti della Fisiopatologia. La conoscenza dei meccanismi omeostatici e delle loro riserve funzionali è la base indispensabile per comprendere come la malattia si manifesti ed evolva. Il risultato di questa formalizzazione della malattia è la sindrome, espressione della disfunzione in atto a vari livelli di integrazione (organo, apparato, sistema). Allo stato attuale i confini della Fisiopatologia non sono chiaramente definiti n? sul versante dei domini cellulari e subcellulari n? su quello della medicina clinica; comunque, il flusso continuo di informazioni biologiche e cliniche è fonte d’ispirazione per la ricerca fisiopatologica e il progresso delle sue conoscenze. Questa iniziativa editoriale è primariamente rivolta allo Studente di Medicina e Chirurgia come contibuto concreto a quel raccordo fra discipline di base e medicina clinica, oggetto delle interpretazioni più varie. E’ indirizzata inoltre, a completamento della loro formazione culturale, agli Studenti di altri Corsi di Laurea, in Scienze Biologiche come anche in Scienze Farmaceutiche, Medicina Veterinaria e Biotecnologie. Il Volume Secondo esce in due parti. La parte A si articola in tre Capitoli: Contributi forniti dalle Neuroscienze ai disordini psichici (Cap. I1), Elementi di Fisiopatologia respiratoria (Cap. 2), Fisiopatologia dell’apparato locomotore (Cap. 3). La parte B si articola in otto Capitoli: Argomenti di Fisiopatologia emopoietica (Cap. 4). Fisiopatologia della emostasi (Cap. 5). Basi biochimiche della Fisiopatologia cardiovascolare (Cap. 7). Fisiopatologia cardiovascolare (Cap. 8), Controllo neuro-ormonale della motilità dell’apparato digerente e della secrezione acida gastrica (Cap. 9), Fisiopatologia digestiva (Cap. 10), Danno epatocellulare immunomediato: modelli di patologia virale e autoimmune (Cap. 11).
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