Descrizione
EMERGENCY è un’organizzazione umanitaria indipendente, neutrale e non politica nata a Milano nel 1994 per portare assistenza medicochirurgica alle vittime civili delle guerre, della povertà e delle mine antiuomo. In quindici anni oltre 4.000.000 di persone sono state curate gratuitamente in ospedali, cliniche e centri di riabilitazione gestiti da Emergency. In Italia, grazie all’impegno di migliaia di volontari organizzati sul territorio in oltre 200 gruppi, è attiva nella raccolta fondi per la realizzazione dei progetti umanitari. Parallelamente alle attività mediche, Emergency è impegnata nella divulgazione di una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani. Una parte importante del lavoro di sensibilizzazione si svolge nelle scuole – di primo e secondo grado – e nelle Università. Si tratta di incontri volti a far conoscere le condizioni di vita delle persone che popolano i Paesi in guerra o che vivono la schiavità della povertà. L’obiettivo è quello di offrire agli studenti l’esempio di un’alternativa alla risoluzione armata dei conflitti: quella dell’intervento umanitario che concretamente e quotidianamente lavora per l’applicazione dei diritti degli individui sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo. Il gruppo Emergency di Ferrara ha inteso far questo anche attraverso lo studio dell’architettura sanitaria, concepita non solo come luogo di cura, ma anche come isola di Pace in zone di guerra. Per questo i volontari di Emergency di Ferrara, coadiuvati e sostenuti dall’Ass. Agire Sociale – Centro Servizi per il Volontariato di Ferrara, nell’ambito del Progetto “Lasciateci in Pace” hanno voluto collaborare con l’Università. L’incontro ha portato all’elaborazione di progetti di strutture sanitarie di emergenza all’interno di due insegnamenti: “Architettura Tecnica II” dell’Università di Ferrara (prof. Maurizio Biolcati Rinaldi) e “Laboratorio Progettuale di Architettura Tecnica I” dell’Università di Bologna (prof. Luca Venturi). In questo volume sono raccolti alcuni progetti di ospedali che gli studenti hanno elaborato per paesi le cui condizioni climatiche particolari (caldo secco, caldo umido o freddo) hanno permesso di sviluppare proposte con particolare attenzione alle soluzioni tipologiche e tecnologiche.
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