Descrizione
Tra le tante mode, c’e’ anche quella dello “stress”. Nelle chiacchierate fatte in treno o dal parrucchiere o sulla spiaggia, come nelle trasmissioni televisive e sui giornali, molte volte spunta quel tema. Si afferma che la nostra sia l'”era dello stress”, e non si pensa che esso e’ invece antico come l’uomo. I medici usano molte volte quel termine per indicare uno stato d’affaticamento dell’organismo; non è sbagliato, ma e’ solo la minima parte di un fenomeno ben piu’ complesso. In realta’, lo stress coinvolge un numero enorme di variabili organiche, psicologiche, sociali ed ambientali; lo stress e’, in altri termini, un fenomeno olistico. Hans H. B. Selye, l’endocrinologo ungherese che lo ha studiato per primo ed in modo completo, tornava di continuo su questo punto. Un altro pregiudizio corrente e’ che lo stress sia il “cattivo” della situazione, la causa di tanti mali; cio’ e’ vero solo parzialmente, perche’ dobbiamo ricordare che la medaglia ha pure una faccia positiva, e che senza lo stress ci mancherebbe la carica per andare avanti. Il testo ha quindi il fine di chiarire questi punti e di dare al medico un’idea aggiornata e completa del problema. Dopo una breve introduzione sul percorso della concezione olistica in medicina e sui primi studi di Selye, le altre parti del libro analizzano lo stress nei suoi aspetti biologico, ambientale (o quantitativo) e psicologico (o qualitativo); si passa poi a considerare la sindrome del burnout (sempre piu’ diffusa tra i medici di oggi), i percorsi attraverso i quali si giunge alla malattia, e le varie misure da adottare contro lo stress eccessivo.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.