Descrizione
Il volume, che sostanzialmente riproduce la dissertazione di Dottorato dell’Autore a tre anni di distanza, si fonda su un’idea portante, che l’eventuale posizione di equilibrio di un sistema economico (composto di individui interagenti) vada pensata come il punto di convergenza di un processo dinamico di disequilibrio. Il disequilibrio, oltre che consistere come usuale nell’incompatibilità fra le scelte degli agenti, è primariamente pensato come effetto della disconferma dei modelli che gli individui, in un contesto di formazione genuinamente incompleta, si costruiscono sul funzionamento dell’economia in cui operano. L’interazione fra modelli individuali ed esiti complessivi determina la dinamica del disequilibrio, il cui eventuale punto d’arresto dipende essenzialmente dallo stato dell’informazione nella condizione iniziale: di qui la possibilità a priori di un continuo di equilibri congetturali.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.