Descrizione
Alla base di questo libro c’è l’idea del cambiamento, della trasformazione progressiva di una società. Fra l’alto Medioevo e i secoli dopo il Mille le continuità e collegamenti sono indubbiamente tanti; eppure al di là delle permanenze, la storia delle campagne italiane non si mostra sempre uguale a se stessa. Nelle forme e nell’uso del paesaggio, nei rapporti di lavoro, nelle varie manifestazioni del potere degli uomini – in tutto ciò si verificano modificazioni progressive, talora lievi, talora più evidenti, che a poco a poco trasformano la nostra società rendendola infine sensibilmente diversa da prima. Ai vari aspetti di questo problema, strettamente intrecciati fra loro, sono dedicati i saggi di cui si compone il presente volume. Opera di autori diversi, essi tuttavia si ricollegano ad un modo comune di intendere il mestiere di storico e il modo di fare storia, con un’attenzione particolare alla dimensione sociale delle vicende umane.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.