Il Master di Comunicazione storica: esce il Bando 2022 con scadenza 28 agosto

Il Master di Comunicazione Storica dell’Università di Bologna è nato nel 2009. Da allora si sono tenute 6 edizioni, ciascuna di queste improntata a professionalizzare i laureati in discipline umanistiche.

  • Quello che continua a mancare agli studenti in possesso di una laurea magistrale in materie letterarie è la formazione informatica, oggi indispensabile per l’inserimento nel mercato del lavoro. Il Master si muove sul doppio fronte di un approfondimento sul contenitore (ad esempio come si realizza un’applicazione web) e sul contenuto, rappresentato dalle forme di linguaggio scritto e visivo che lo possono riempire. Lo studio dei linguaggi si è connotato come una delle peculiarità dei corsi: il linguaggio didattico, scientifico, narrativo; il linguaggio dei mezzi di comunicazione, le forme di promozione sociale con particolare cura all’ambito culturale. L’aspetto didattico è declinato anche nella sua forma più recente di Didattica digitale, così come la dimensione narrativa è applicata alla piattaforma del digital storytelling. Le tecnologie sono viste in funzione della costruzione materiale e della diffusione dei progetti culturali.
  • Una parte dei corsi approfondiscono il tema delle politiche culturali, la loro combinazione all’interno di un territorio, il lancio di un evento, le strategie comunicative dei musei.
    Per sua natura un Master non prevede soltanto una formazione teorica, ma deve puntare a fornire agli studenti gli strumenti per realizzare dei progetti. Un primo passo è la messa in relazione con docenti che si sono misurati con particolari iniziative culturali. Per esempio: il corso di Editoria digitale è tenuto da Claudio Tubertini, di professione editore (Clueb). Nel tempo hanno insegnato nel nostro Master Luca Nicolini, l’ideatore del Festival della Letteratura di Mantova (che ha superato le venti edizioni) mentre partecipano ai nostri corsi Mauro Felicori, Beatrice Borghi, Rolando Dondarini. Felicori è stato addetto alle politiche culturali del Comune di Bologna, poi direttore della Reggia di Caserta; Borghi e Dondarini sono gli ideatori della Festa internazionale della Storia che si tiene a Bologna dal 2004. Nel 2019 la nostra studentessa Roberta Galletta ha realizzato la Festa internazionale della Storia a Civitavecchia, in collegamento con l’edizione bolognese.
  • Sul piano della cultura visuale, il Master consente agli studenti di studiare e poi realizzare documentari di tema storico, seguiti dalla documentarista Luisa Cigognetti (responsabile della sezione Audiovisivi dell’Istituto Parri di Bologna) e dalla videomaker Gisella Gaspari. Sono previste diverse ore di laboratorio per mettere in pratica le tecniche di ripresa e imparare il montaggio digitale.
  • Le nostre prove finali prevedono che ciascuno studente realizzi un documentario a tema storico. Il Master ha partecipato alla coproduzione del documentario del regista Andrea Bacci, Paura non abbiamo (2016) che ha avuto una larga diffusione nazionale, con proiezioni nei cinema di tutta Italia. Tra i nostri studenti che hanno intrapreso un percorso professionale nel mondo del documentario si segnalano Gianluca Marcon e Liviana Davì, in concorso al Rome Independent Festival con il documentario girato a Calcutta The Human Horses. Il documentario di Antonio Plescia, Il mostro di Firenze, è stato invece trasmesso in due puntate in prima serata sul Nove nel maggio del 2019.
    Al fine di permettere un’immersione nel mondo del lavoro e di valorizzare le competenze acquisite, il percorso prevede uno stage di 500 ore in un’azienda che opera nel campo culturale. Da sempre il Master è collegato con la Rai – e il canale Rai storia in particolare – che ha ospitato 5 studenti per edizione. Fra questi la nostra ex studentessa Elena Tessitore è attualmente assistente ai programmi Rai. La collaborazione con l’ambiente Rai è parte anche dei nostri seminari che vedono Leonardo Campus (autore Rai) predisporre con gli studenti il tracciato di una puntata del programma Passato e Presente.
  • Riflessione scientifica e attuazione pratica sono mantenuti in coordinamento dal Master che è stato promotore e partner di convegni internazionali (La comunicazione costruisce la nazione (2011), Interfaces of play and game: Engaging Media Ecosystems (2016), Dall’Università alla città. Luoghi simbolo del ’68). Diversi lavori dei nostri studenti sono stati pubblicati nella nostra collana editoriale Comunicazione storica, con la casa editrice Unicopli.
    Ogni altra informazione si può trovare sul sito del Master all’indirizzo https://master.unibo.it/comunicazionestorica/it

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