Descrizione
Il volume individua le nozioni di base dell’agire pedagogico, le competenze che contraddistinguono l’operatività di insegnanti e di educatori professionali, e le strategie di negazione e superamento delle pratiche educative fondate sull’autoritarismo. L’obiettivo è quello di contrastare una tendenza, oggi dominante, che vede i ruoli cosiddetti “educativi” capillarmente diffusi nella società dei servizi, ma proprio per questo, vincolati ad uno status di genericità, che li espone al rischio di influenze e condizionamenti, da parte delle professioni e dei ruoli scientificamente più consolidati e con più elevato potere di specializzazione. A tali problematiche il presente lavoro tenta di rispondere con indicazioni metodologiche e di senso, talvolta, radicali, il più possibile sottratte a rischi di ambiguità ed enciclopedismo. Il lavoro consta di quattro capitoli, attraverso i quali l’Autore procede all’individuazione delle principali competenze relazionali e metodologiche che possono contrassegnare l’agire educativo e sottolinea infine i requisiti di un approccio alla gestione dei sistemi organizzativi, contraddistinto da forti elementi di innovatività, processualità e partecipazione. Sullo sfondo, un’analisi dei trends di sviluppo attualmente coinvolti nel processo di trasformazione di sistemi organizzativi in ambito economico e produttivo, che si ritiene possa fornire utili indicazioni di cambiamento anche all’interno dell’esperienza formativa.
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