Descrizione
Se il mondo corre veloce grazie alla sempre piu’ soddisfacente applicazione della tecnologia conseguente alle passate scoperte scientifiche, se la globalizzazione costituira’ l’ambiente del nostro futuro, non e’ sorprendente che le sindromi dissociative diventino tra i meccanismi di difesa psicologica tra i piu’ abusati. Questo volume tentera’ di spiegare questa psicopatologia anche nelle sue manifestazioni piu’ lievi, cercando di far luce, dal punto di vista della psicoanalisi, sulla psicodinamica dissociativa nei suoi vari aspetti, sia come disturbo patologico a volte assai grave, ma anche nelle dinamiche che si traducono in comportamenti non patologici, per indicare, senza piu’ sorprendere, come gli individui sperimentando un pericolo esistenziale evolvano per mezzo di modalita’ difensive oltre quelle tradizionali. Nella societa’ futura il rischio riguardante lo sviluppo di una sana organizzazione psichica dell’essere umano si prospetta nel poter contare sempre meno sui nuclei affettivo-storico-culturali-sociali di base che costituiscono una sorta di codice materno. La presenza piu’ o meno autenticamente interiorizzata di tale codice ha fatto sentire sino ad oggi di vivere in un ambiente contenitivo e ha consentito un senso di identita’ unita e coesa. Il futuro fa temere il ricorso a difese che prevedono la creazione di Se’ alternativi per ogni realta’ che non puo’ essere digerita. Il libro, oltre che ai clinici specialisti in Psicoterapia psicoanalitica e agli studenti di Psicologia e Psichiatria e’ rivolto a tutti coloro che si interessano di Scienze Sociali.
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