Descrizione
Può accadere che un libro si venga formando a poco a poco come da sé, apparentemente estraneo a definiti programmi e propositi dell’autore nel lento accumularsi di scritti ciascuno dei quali ha un suo senso (o che aspira ad averne), ma che siano stati stesi nelle occasioni più diverse in un imprevedibile ordine di relazioni e connessioni? E che, alla fine, tale libro non manchi di un suo segreto processo di ricerca, di un suo celato discorso coerente? Ed ecco: il libro Decisione della forma… può essere un caso di questo genere? In realtà, in esso son raccolti abbozzi teorici, annotazioni critiche, anche certi movimenti dimenticati di una memoria talora molto lontana… Se i lettori troveranno qui un senso che si accordi con tutto il mio impegno teorico e critico più propriamente letterario, ne sarò lieto. Potrò infine pensare che questi scritti rappresentano un aspetto non vano e liberissimo di quel libro unico che ho sempre pensato di scrivere nell’infinita elaborazione di una ricerca che sa di non essere mai definitiva.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.