Descrizione
Questo libro tratta di realtà fenomeniche, di vissuti e delle condizioni del loro emergere nel campo della coscienza secondo determinate strutture. La prospettiva adottata è quella della teoria gestaltica del campo, integrata dai contributi di alcune scuole di psicoanalisi e dell’ermeneutica contemporanea. Tale approccio viene applicato non solo ai vissuti che costituiscono il mondo degli oggetti, la cosiddetta «oggettività fenomenica», ma anche nell’ambito della «soggettività fenomenica» o dell’io fenomenico. I due ambiti sono vissuti in stretta interdipendenza secondo il modello dell’unità e bipolarità della coscienza. Nella prima parte del libro vengono descritte ricerche classiche eseguite dagli psicologi della Gestalt sugli oggetti fenomenici e le loro qualità. Nella seconda parte sono riportate ricerche e analisi dell’autore concernenti l’io fenomenico. Particolare risalto viene dato al tema del «riconoscersi in un testo», intendendo il testo come l’intermediario privilegiato delle relazioni interpersonali e come uno dei fattori costitutivi dell’io fenomenico. Nelle Appendici sono riportati, in traduzione, testi difficilmente reperibili di autori di area fenomenologica.
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