Descrizione
Questo libro ha tre scopi principali: il primo teorico, è di mostrare i rapporti tra organizzazione interna ad alcune strutture dell’esperienza (in particolare percettivo-visiva) e l’organizzazione interna ad alcune strutture del linguaggio. L’impostazione teorica è gestaltista, in particolare quella di W.Metzger, il metodo è fenomenologico e sperimentale… Il secondo scopo, prevalentemente epistemologico, consiste nel tentativo di trovare proprio nella connessione strutturale tra linguaggio ed esperienza, il fondamento per la costruzione di un metodo di interpretazione semantica del linguaggio, poiché quest’ultima costituisce il dato fenomenico primario, oggetto di studio da parte dello psicologo, almeno in determinati contesti sperimentali e clinici. Il terzo scopo, pratico, è di fornire alcuni strumenti concreti, operativi, per interpretare il significato di un testo e gli effetti che il parlante, dicendo quello che dice, intende produrre nell’esperienza cognitiva e affettiva e nel comportamento dell’ascoltatore.
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