Descrizione
Una larga parte delle foreste mediterranee è degradata per l’azione congiunta di più fattori. Questa è la causa della diminuita funzionalità degli ecosistemi, della perdita della biodiversità con ripercussioni sulla conservazione della qualità dell’ambiente e del paesaggio e sulla stessa salute umana.
In conseguenza dei ricorrenti disastri ambientali e della perdita di vite umane, certamente in parte attribuibili allo stato di degrado delle foreste, i media e l’opinione pubblica evocano una nuova strategia di gestione del patrimonio forestale e l’attuazione di misure adeguate.
I numerosi studi e ricerche ora disponibili per il Bacino del Mediterraneo consentono da parte della comunità scientifica di proporre idee e di avanzare soluzioni per le aree forestali degradate. Da qui è possibile riorientare le scelte di politica forestale per promuovere benefici non solo di ordine ambientale e paesaggistico, ma anche economici e sociali, per creare nuove opportunità di lavoro e per riattivare economie rurali.
In questo testo oltre ad analizzare le cause e gli effetti del degrado, viene inquadrata la disciplina del restauro forestale da un punto di vista etico e scientifico. Una serie di casi di studio, riferiti alle aree forestali mediterranee, illustra poi le possibili soluzioni.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.