Georgius Agricola (1494-1555) fu un uomo di vasta cultura e di molteplici interessi. Nato a Glauchau, ai piedi dei monti metalliferi Sassoni-Boemi (Erzgebirge), studiò medicina a Bologna e a Padova, e tra il 1525 e il 1526 fu a Venezia, presso la stamperia di Aldo Manuzio. Al suo ritorno in Patria, si stabilì dapprima a St. Joachimsthal (l’attuale Jachymov, nella Repubblica Ceca), dove assunse la carica di medico e farmacista, e in seguito nella vicina Chemnitz (ora in Germania), ormai dotto cittadino, imprenditore minerario e personaggio pubblico: divenne in seguito Borgomastro e Ambasciatore per conto del principe elettore. La ricchezza mineraria del nativo Erzgebirge fece nascere in lui un forte desiderio di approfondire lo studio dei minerali, delle tecniche minerarie e della lavorazione dei metalli. Le sue conoscenze, in gran parte ricavate dall’esperienza e dall’osservazione degli oggetti naturali e degli impianti tecnici, sono esposte in maniera brillante nelle due opere presentate in questo volume, il Bermannus e il De re metallica.

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